Offener Literaturtreff “Queergelesen” mit “Außer sich“ von Sasha Marianna Salzmann

Der offene Literaturtreff beschäftigt sich mit Büchern und Filmen, die einen Fokus auf lesbische, schwule, bisexuelle, trans und weitere queere Perspektiven setzen. Einerseits ist es für queere Menschen wichtig, sich in Medien repräsentiert zu sehen, andererseits führt bei Heterosexuellen die Beschäftigung mit anderen … Continue reading

La copertina del libro "Spettri di Marx" di Jacques Derrida è caratterizzata da uno sfondo blu-verde scuro e sobrio. In alto, il nome dell'autore, "Jacques Derrida", è scritto in giallo, seguito dal titolo "Spettri di Marx" anch'esso in giallo, che risaltano sullo sfondo scuro. Sotto il titolo, in caratteri più piccoli e neri, si legge "Nuova edizione". Nell'angolo superiore sinistro, in verticale, è presente il logo dell'editore "Raffaello Cortina Editore" in bianco. La parte inferiore destra della copertina presenta un'illustrazione suggestiva: una figura sfumata e quasi spettrale di un uomo anziano con la barba, che richiama l'immagine di Karl Marx. Un rettangolo nero orizzontale attraversa il volto della figura, coprendo parzialmente gli occhi, creando un effetto di frammentazione o "spettralità" che si collega al titolo del libro. In basso a sinistra, un riquadro con scritte bianche e gialle indica la collana "Scienza e Idee", fondata da Giulio Giorello.

Spettri di Marx

Nel 1993, quattro anni dopo la caduta del Muro di Berlino e nel bel mezzo del trionfo della democrazia liberale, Derrida scrisse un libro precursore sull’eredità di Marx. Non si tratta di un tardivo allineamento al marxismo, ma di un ritorno di Marx … Continue reading