«Stranieri a noi stessi cambierà il modo in cui ogni lettore guarda alla malattia, al rapporto delicato fra diagnosi e identità. Leggendolo, vi vedrete passare di fronte tutta la vostra vita, illuminata da una nuova prospettiva.» – Elif Batuman
Rachel Aviv ha solo sei anni quando viene ricoverata con una diagnosi di anoressia. Passano poche settimane e, da un giorno all’altro, ricomincia a mangiare. A differenza delle compagne di reparto già adolescenti – fra cui Hava, tanto brillante quanto tormentata, e così simile a Rachel da sembrarne la sorella – l’anoressia non diventa una «carriera». E se non fosse andata così «bene»? Se il desiderio di emulazione verso quelle ragazze dannate e affascinanti avesse lasciato una traccia più profonda dentro di lei? Qui inizia Stranieri a noi stessi, il racconto di cinque vite parallele, cinque persone le cui diagnosi psichiatriche hanno finito per impossessarsi delle loro identità: Bapu, venerata come una santa negli ashram dell’India e bisognosa di cure mentali per la sua famiglia; Naomi, incarcerata dopo un tragico episodio di psicosi e alla ricerca disperata del perdono dei propri figli; Ray, medico caduto in disgrazia che ha dedicato la vita a vendicarsi dei suoi analisti; Laura, promettente studentessa di Harvard che dopo anni di terapie e diciannove psicofarmaci diversi non sa più chi è senza medicine.
Rachel AVIV è una giornalista statunitense. Scrive per il New Yorker, dove si occupa, fra gli altri temi, di medicina, educazione e giustizia. Nel 2022 ha vinto il National Magazine Award for Profile Writing.
TRADUZIONE: Claudia Durastanti
PP. 288
NAZIONE: Stati Uniti
COLLANA: I Corvi
NUMERO DI COLLANA: 3
ISBN: 9788870918427
PREZZO DI COPERTINA: € 19,00
IN COPERTINA: © Chiara Diluviani