Dall’8 al 17 Aprile 2016 hanno la Diocesi di Trier ha organizzato un ricco programma di eventi collegati alla Sacra Tunica, dal motto” Non dimenticare il bene che ti ha fatto”.

Motto che ripresenta, nella sua essenza più intima il messaggio di Papa Francesco per l’anno della Misericordia: puntare tutto  sul bene e sulla misericordia.

Uno dei punti del programma è stata la messa internazionale di sabato 16 aprile a cui hanno partecipato le comunità di lingua madre non tedesca della diocesi, tra cui la Missione Italiana di Saarbrücken, le Missioni Croate di Coblenza e di Saarbrücken, le Missioni Polacche di Coblenza e di Saarbrücken, la Missione Spagnola di Neuwied, oltre alla comunità Siriano-malabarica, il gruppo degli sloveni, dei siriani, degli ucraini, dei vietnamiti e dei tamil.

Una chiesa gremita di pellegrini che, sotto la guida del Vescovo di Ascoli Piceno, Sua Eccellenza Giovanni D’Ercole, ha partecipato con fede e entusiasmo ad una messa plurilingue della durata di quasi due ore.

Momento emozionante e particolare, la lettura delle lettere degli apostoli in aramaico.

Quella della Diocesi di Trier è una comunità  multietnica che, in momenti di comunione fraterna, come questa, è in grado di dimostrare che la preghiera e la fede  non vengono travolti dalla babele del plurilinguismo, perché hanno una lingua comune: quella dell’amore fraterno e dell’amore per Dio.

Elisa Cutullè