La più sfuggente e indefinibile tra le città italiane, Milano è quello che non è già dai suoi confini: è relativamente piccola rispetto alla sua forza di gravità, ma i suoi quartieri invadono i comuni limitrofi; come «città metropolitana» è un’astrazione senza alcun senso geografico o politico; come inurbamento è sconfinato, ma non ha una permeabilità di trasporti e collegamenti amministrativi tali da essere considerata una grande metropoli. La confusione non risparmia neanche gli autoctoni, che quando si incontrano devono sempre ripetere: di Milano Milano? In mezzo alla pianura, come sta inscritto (forse) fin nel nome – medio (p)lanum – senza una geografia imperiosa che caratterizzi il panorama o tracci i confini, i milanesi sono abituati a far da sé (ghe pensi mi) e rimodellarla ogni volta a nuove esigenze, adattandola allo spirito del tempo senza temere di stravolgerla.
Iperborea
PAGINE: 192
PREZZO: 19,50 €
AUTORI: Jada Bai, Gianni Biondillo, Giacomo Cardaci, Ivan Carozzi, Zita Dazzi, Paolo Cognetti, Marcello Flores, Michele Masneri, Marco Missiroli, Giacomo Papi, Lucia Tozzi, Nadeesha Uyangoda
COLLABORATORI: Florencia Andreola, Malika Ayane, Gaia Manzini, Simone Mosca, Letizia Muratori, Azzurra Muzzonigro
FOTOGRAFIE: Nausicaa Giulia Bianchi, Francesco Giusti, Laura Liverani, Pietro Masturzo, Francesco Merlini, Samuele Pellecchia
ILLUSTRAZIONI: Edoardo Massa