Oggi alle ore 20:00 in diretta streaming dall’Auditorium del Maxxi in Roma Edoardo de Angelis presenta in anteprima il nuovo album “Io volevo sognare più forte” in occasione dell’evento speciale della Commissione Europea: “Il valore e l’entitá del cambiamento che nella storia hanno vissuto i popoli della futura Europa comunitaria e di come questo progetto di unitá potrebbe essere adottato anche in altri luoghi del mondo”.
L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook e il Canale YouTube @europainitalia
Le tematiche sono in parte quelle di sempre, ma approfondite: la difesa dei diritti (L’apertura della caccia), l’attenzione verso i più fragili (Lettera dall’inferno, Il lupo non verrà), il confine tra sogno e realtà (L’orso e la stella), la cura dei sentimenti (Nel mio cuore, Cuore selvatico), la posizione dell’uomo nel mondo e nella storia (Il dolore del mondo). In questo album si segnala anche un tratto politico, forte e dichiarato, in favore dell’Europa unita, quasi un manifesto europeista, nelle canzoni Prima d’essere l’Europa e Le strade d’Europa, scritte a quattro mani con Francesco Giunta.
Altro elemento di distinzione è quello delle nuove collaborazioni. La cura dei suoni, è ancora una volta affidata “chiavi in mano”a Fabio Ferri, co-produttore artistico. Responsabile della co-produzione artistica e degli arrangiamenti è Alberto Laruccia, musicista della più recente generazione, leader de La Scala Shepard e allievo del Saint Louis College of Music, l’Istituto di alta formazione musicale di Roma.
L’album è molto “suonato”, ma anche pieno di aria; nella sua costruzione i protagonisti dei precedenti lavori di De Angelis, Alessandro Gwis, Cristiano Micalizzi, Marco Siniscalco, si sono così incontrati con giovani talenti come Natalia Dudynska e Kyungmi Lee e con alcuni “compagni di scuola” di Laruccia: Valeria Piccolo e Flaminia Lobianco, Kicco Careddu, Andrea D’Apolito, Francesco Fratini.
A completare la rosa dei crediti, un gran numero di illustri musicisti ospiti arrivati a impreziosire l’album: Michele Ascolese, Reno Brandoni, Marco Caronna, Alessandro D’Alessandro, Rocco De Rosa, Massimo Laguardia, Giovanni Pelosi. Si aggiungono infine due assoluti outsider: Alessandro Leita, clavicembalo, Marco Zuin, liuto, arciliuto e tiorba.
Un album ricco e colorato, come la confezione e la grafica di Clara De Angelis, resa ancor più ricca dagli acquerelli di Davide Tirelli.