È iniziato il Kissinger Sommer

 

Kissinger sommer

 

Giunta alla sua trentesima edizione, il 24 giugno ha aperto le porte una delle più importanti manifestazioni  nel campo della musica classica in ambito tedesco: Il Kissinger Sommer.

Cosa ha di particolare questa manifestazione musicale? La capacità di riuscire a coniugare rinomati artisti a livello internazionale (Cecilia Bartoli, Lang Lang, solo per citarne alcuni) e nuova proposte nel campo della musica classica. Dr. Kari Lahl-Wolfsjäger, che curerà la manifestazione per l’ultima volta, ha quel sesto senso nella scoperta di nuove promesse. 10 mesi l’anno, per gli ultimi 30 anni, ha girato il mondo ascoltando artisti e cercando calibri eccezionali.

Una giusta combinazione che permette all’appassionato musicale di ampliare i propri orizzonti e scoprire nuove musicalità.

 

Il preludio è stato affidato, venerdì 24, al giovane pianista Clayton Stephenson, vincitore dell’olimpiadi di piano del 2015. L’artista, appena sedicenne ha iniziato con un preludio di Gershwin dimostrando la propria decisione e passando per Liszt e Schubert, ha concluso con la composizione di Hiromi Uehara ispirata agli amici nemici Tom e Jerry.

Il concerto di apertura è stato affidato ai Münchner Philharmoniker diretti da Long Yu. Nella prima parte del concerto è stata presentato il concerto per tromba e orchestra che il compositore cinese Qigang Chen ha composto per Alison Balsom e che lei stessa ha eseguito come solista. La seconda parte del concerto è stata dedicata al «Lied der Erde» di Gustav Mahler, interpretato alla perfezione dal baritono Michael Nagy e da tenre Klaus Florian Vogt, conosciuto per i suoi ruoli di eroe wagneriano.

Alto il livello anch nei concerti successivi di sabato 25. Nicolas Alstaedt e Fazil Say, hanno offerto un recital emozionante con delle composizioni di Benjamin Britten, Mozart e César Frank, offrendo anche un incantevole bis a ritmo di Debussy. Sorprendeten  il pomeriggio dedicato alle canzoni di Schubert, Schumann e Brahms su testi di Heinrich Heine, Johan Gabriel Seidl e Ludwig Rellstabs: il tenore Daniel Behle, con una interpretazione perfetta, sia dal punto di vista musicale che recitativo, è riuscito ad attirare l’attenzione incondizionata del pubblico  che sarebbe rimasto ad ascoltarlo per ore.

 

Le manifestazioni proseguono fino al 24 luglio 2016.

Per maggiori informazioni: www.kissingersommer.de

 

Elisa Cutullè

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