Una musica che sembra quasi preghiera, ma una preghiera che arriva fin negli angoli più bui dell’anima. Questa la caratteristica della letteratura in musica. Oltre all’antologia di interviste fatte tra il 2000 e il 2010 ai Baustelle e ai racconti delle collaborazioni con interpreti del calibro di Irene Grandi, Noemi, Anna Oxa, Syria, Paola Turci e Valeria Golino c’è anche un percorso attraverso le produzioni del gruppo. Si parte con il Sussidiario della giovinezza e passando per la moda del lento, per la Malavita, per l’Amen, si arriva alla strategia artistica dei Baustelle. Infine si scopre anche il mal di vivere e il silenzio collegato al silenzio di Dio.