In controtendenza rispetto a quanto spesso avviene all’indomani di gradi eventi, il patrimonio investito a Torino e in Piemonte in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia rimarrà a disposizione della comunità. Lo testimonia la straordinaria struttura delle OGR, rinata nel 2011 e pronta oggi a nuovi importanti utilizzi. Chiuse le grandi mostre del 2011, sono invece in vendita le attrezzature tecnologiche, gli arredi e molti degli oggetti collocati negli allestimenti espositivi, ma anche negli uffici del comitato Italia 150, ente organizzatore delle celebrazioni svoltesi in Piemonte. L’ottica dell’iniziativa è la stessa: quella del riutilizzo di oggetti ancora perfettamente funzionanti e pronti a nuovi impieghi, anche in considerazione dell’attuale crisi economica e della necessità di evitare lo spreco di risorse pubbliche.
È questa la ragione che ha spinto tante istituzioni culturali della città ad accettare l’invito del Comitato, di visionare gli oggetti a disposizione e di acquisirli. Molti fra i beni dismessi sono però ancora in attesa di un acquirente. L’invito viene quindi rivolto anche ai singoli cittadini interessati a portarsi a casa a prezzi accessibili un oggetto ricordo di Fare gli italiani o un moderno dispositivo tecnologico.
Tra i beni acquistabili, arredi, americane, periferiche da ufficio e tecnologie audio e video, ma anche molti pezzi unici, veri e propri cimeli che hanno fatto parte dell’eccezionale scenografia delle grandi mostre e degli eventi ospitati alle OGR. Tra questi i busti dei personaggi risorgimentali ospitati nella sala d’ingresso di Fare gli italiani, i manifesti pubblicitari dell’isola dei consumi, le “acciughe” in ceramica collocate nel cortile d’ingresso delle Officine, opera dell’artista Danilo Trogu, e molto altro ancora.
Quasi certamente si tratta dell’ultima occasione per regalarsi un ricordo del grande evento che ha segnato il 2011 a Torino e in Piemonte.
L’elenco completo degli oggetti e il bando per partecipare alla vendita sono disponibili sul sito www.officinegrandiriparazioni.it
Le offerte potranno essere presentate fino al 5 marzo 2013.