Siamo costantemente immersi in un campo, culturale, magnetico, gravitazionale …
un sistema di relazioni organizzate che modella il nostro comportamento in una configurazione, quella del singolo individuo all’interno di un’altra configurazione: familiare, sociale, politica, finanziaria, la città …internet e i social network.
Il campo è morfico, ci dà una forma. Il nostro comportamento si adegua alla gravità,
alle relazioni umane, alla conformazione di uno spazio; così le arti, lo spettacolo e la scenografia progettano la configurazione di stati percettivi.
Osservando il campo delle Costellazioni Familiari divenute Nuove Costellazioni si riconoscono ordini e regole in ambito sistemico-relazionale. Le Costellazioni appaiono come un acceleratore fenomenologico di esperienze potenziato dalla non linearità della dimensione temporale mostrata da Bert Hellinger, un’opportunità per rivelare il potenziale della nostra vita, la nostra capacità di vedere, acquisire consapevolezza ed andare oltre.
La forza del campo è emblematica nelle Costellazioni e nell’Arte, ma si instaura in ogni ambito e diviene un punto focale per gli scenari interdisciplinari della cultura contemporanea. |