Cosa significa stravolgere un’opera? Avete mai pensato che effetto farebbe ascoltare una parte de “Lo Schiaccianoci” in chiave moderna? Chi oggi è stato al nono concerto da camera dello Staatstheater a Saarbrücken ha avuto modo di scoprire aspetti classici sotto una luce diversa.
4 personaggi si mettono assieme: Wolfgang Mertes (Primo violino dello Staatstheater), Rolf See (Docente di Ritmica presso l’Università di Saarbrücken), Thomas Thiel (bassista, compositore e arrangiatore) e Hemi Donié (artista e arrangiatore) e prendono opere di Bach, Mozart e Paganini riproponendole con ritmi di swing, da rock o latinoamericani.
Un concerto da camera? Molto di più: il pubblico era letteralmente estasiato da quello che veniva presentato sul palco: un viaggio musicale, lontano dalle convenzioni, sulle ali della fantasia eppure così vicini ai capolavori della musica classica. Non è stato un caso, dunque, che gli artisti abbiano assorbito l’energia positiva del pubblico e non abbiano esitato a concedere almeno due bis.
Attendiamo con ansia la prossima performance.
Elisa Cutullè