La rassegna Autumn Leaves Festival, ospitata presso il Centro dell’Abbazia di Neumunster a Lussemburgo si è svolta dal 15 Ottobre al 17 Ottobre. Tre serate dedicate al jazz internazionale aperta da ben tre gruppi italiani. Ad aprire la prima serata è stato il Dado Moroni Trio, composto da Dado Moroni (piano), Rosario Bonaccorsi (basso) e Aldo Romano alla batteria. Dado Moroni, Genovese di nascita è stato esposto al jazz fin da giovane. Dopo aver iniziato a suonare il piano a 4 anni la sua carriera è decollata: performances in tutto il mondo dall’Asia agli Stati uniti ma anche collaborazioni importanti con cantautori come Eros Ramazzotti e Lucio Dalla.

Ai toni leggeri e sfumati di Dado si è contrapposto il Quintetto Enrico Rava. Il quintetto, composto da Erico Rava e Gianluca Petrella alla tromba, da Giovanni Guidi al piano, da Pietro Leveratto al contrabbasso e da Fabrizio Sferra alla batteria. Rava è, senza dubbio, il jazzista italiano più conosciuto a livello internazionale: Classe 1939, ammiratore di Miles Davis e Chet Baker,  inizia collaborazioni a livelli internazionali che lo portano a suonare in ambienti internazionali come club newyorkesi; Europa e Sudamerica.

La conclusione della serata è stata affidata ad un quartetto, quello di Rosario Giuliani composto da Rosario Giuliani al sassofono, Roberto Terenzi al piano, Daryl Hall al basso e Benjamin Henocq alla batteria. Cresciuti in una landa di terra, Terracina, in cui il jazz era praticamente inesistente, Giuliani ha preso a cuore la missione di diffondere i suoni entusiastici e malinconici del Jazz. Dalla stampa francese è stato definito una vera e propria definizione.

Tre gruppi musicali che affermano, ancora una volta, che l’Italia è un’amante della musica a 360° in grado anche di rendere suoi suoni e percorsi musicali molto distanti dalla classica musica italiana.

Elisa Cutullè

Immagini: Copyright Guy Fonk (www.focusonjazz.lu)