Fiera del Libro di Francoforte(6-10 ottobre 2010)

Il 10 ottobre è terminata  la  62sima edizione della fiera del libro a Francoforte con ospite d’onore l’Argentina.

Le porte si sono aperte il 6 ottobre. Dal 6 all’8 ottobre è stata riservata ad operatori e stampa, mentre nel weekend conclusivo del 9 e 10 Ottobre è stata aperta al grande pubblico.

La voglia di leggere c’è: prova ne sono i 7.539 espositori provenienti da 111 paesi hanno organizzato oltre 3.000 eventi e sono riusciti ad attrarre 279.325 visitatori. Libri, riviste, fumetti, e-book ed audiolibri: per tutti i gusti e in quasi tutte le lingue.

 

Il Padiglione italiano, con i suoi 324 espositori, tra cui i cui 54 presenti nello stand collettivo collettivo Punto Italia,  è stato inaugurato ufficialmente il 6 ottobre dal  Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali Francesco Maria Giro, dal presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Marco Polillo, dall’ambasciatore  a Berlino Michele Valensise, dal console italiano a Francoforte Bernardo Carloni e dai principali editori italiani.

Il 7 ottobre è stato presentato il video realizzato da  Spoerre  e  Severgnini  su incarico del Goethe Institut per  il programma Vabene: un viaggio in treno da Berlino a Palermo. Il  momento ideale per riflettere sugli stereotipi che condizionano i rapporti fra Italia e Germania.

Dalle analisi risulta che  le case editrici  italiane non solo hanno migliorato la propria capacità di vendere titoli all’estero e di ricoprire posizioni importanti sul mercato internazionale, ma hanno anche avuto la capacità di produrre autori di un certo valore. Ne è un esempio la vendita dei diritti di traduzione per l’opera prima di Lorenza Ghinelli “Il Divoratore” che verrà pubblicata a Gennaio 2011 da Newton Compton. Sul totale delle novità di autori italiani pubblicate (39.721), il 9,6% è stato venduto all’estero, la percentuale più alta dal 2001 e in continua crescita.

 

Elisa Cutullè

 

Frankfurter Buchmesse (6. Bis 10. Oktober 2010)

 

 

Die 62. Frankfurter Buchmesse hat am 10. Oktober die Tore geschlossen.

Eröffnet wurde sie am 6. Oktober. Vom 6. bis zum 8. Oktober waren die Fachbesuchertage: Das Lesepublikum durfte die Messe erst am Wochenende vom 9.bis  zum 10. Oktober besuchen. Die Lust zum Lesen ist noch lebendig: 7.539 Aussteller aus 111 Ländern haben mehr als 3.000 Veranstaltungen organisiert und waren in der Lage 279.325 Besucher zu  begrüßen.

Bücher, Zeitschriften, Comics, E-Books und Audiobooks: es war für jeden etwas da und das in mehreren Sprachen.

 

Der italienische Teil, mit seinen 324 Ausstellern, von denen 54 auf dem Gemeinschaftsstand Punto Italia vertreten waren, wurde offiziell am 6. Oktober vom Staatssekretär des italienischen Kultusministerium, Francesco Maria Giro, dem Präsidenten des italienischen Verlegerverbands AIE) Marco Polillo, dem italienischen Botschafter Michele Valensise, dem italienischen Generalkonsul von Frankfurt Bernardo Carloni und von den wichtigsten italienischen Verlegern eröffnet.

 

Am 7 Oktober wurde das Video von Spoerre und Severgnini für das Vabene Programm des Goethe Instituts realisiert wurde. Thema des Projekts ist über eine Zugreise  beider Autoren von Berlin nach Palermo. Ziel dieses Projektes ist es die Vorurteile zu analysieren die die Beziehungen zwischen Deutschland und Italien beeinflussen.

 

Aus der Messeanalyse der Veranstalter geht hervor dass die italienischen Verlage nicht nur besser im ausländischen Vertrieb geworden sind, sondern auch, dass sie in der Lage sind Talente „rechtzeitig“ zu entdecken. Als Beispiel kann Lorenza Ghinelli mit ihrem ersten Buch “Il Divoratore” [= Der Fresser(vorläufige Übersetzung)] genannt werden. Das Buch wird zwar erst im Januar 2011 in Italien beim Verlag Newton Compton erscheinen. Die Rechte für Deutschland wurden jedoch während der Buchmesse bereits verkauft.

Insgesamt gibt es 39.721 Neuerscheinungen auf dem italienischen Buchmarkt: davon werden ca. 9,6 % übersetzt. Die höchste Prozentzahl seit dem Jahr 2001

 

 

Elisa Cutullè

 

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