Qual è la differenza tra fare i genitori ed essere genitori? La società contemporanea “riempie” le nostre vite delle più svariate incombenze e rende quindi sempre più complesso lo svolgimento dei ruoli genitoriali. Ci si ritrova così spesso a essere genitori, ma senza riuscire a interpretare in maniera efficace questo fondamentale ruolo sociale. E proprio da questo punto parte l’analisi riassunta nel volume “Il metodo TREE-S” di Miriam Jahier e di Sonia Pagliarino, pubblicato da La Rondine Edizioni di Catanzaro, che sarà presentato al Salone internazionale del Libro di Torino lunedì 20 maggio, alle ore 13.15, presso il Padiglione 1, Stand B18-C17-D17. All’incontro interverranno come relatori le due autrici, l’editore Gianluca Lucia e il Presidente per la Regione Piemonte dell’A.N.P.E. Luisa Piarulli.
La psicologa e psicoterapeuta Miriam Jahier e la pedagogista Sonia Pagliarino nel volume illustrano un metodo educativo incentrato sul bambino e sull’utilizzo di tecniche che ne favoriscono il suo naturale processo di sviluppo. Il metodo Tree-S, che semanticamente rimanda a un doppio senso, da una parte mette in gioco l’immagine di un albero, dall’altra si riferisce a tre “S”, che sono distribuite sulle parti dell’albero. Nelle radici abbiamo la “Stabilità” (essere presenti e credibili), sul fusto troviamo invece la “Sicurezza” (mantenimento delle regole) e infine sulla chioma la “Serenità” (saper gestire i sensi di colpa). L’adulto, in relazione al bambino, deve proporsi in qualità di osservatore e supervisore, senza intervenire in modo invasivo e predominante maturando la capacità di interiorizzare un ruolo e accettare le responsabilità che questo ruolo comporta. L’intento delle autrici è, quindi, quello di fornire risposte concrete e validi spunti di riflessione per venire in soccorso di chi è alle prese con il non semplice ruolo di genitore: “L’osservazione dei bambini in classe, l’incontro con i genitori, le conferenze su tematiche aperte a più campi disciplinari inerenti alla genitorialità – raccontano Jahier e Pagliarino – hanno fatto nascere in noi l’esigenza di produrre un piccolo manuale per padri e madri. In genere si diventa genitori per una scelta più o meno consapevole e condivisa, ma questa scelta a volte è voluta, altre volte no. Si inizia a fare i genitori portandosi con sé una serie di valori, regole e automatismi di comportamento ereditati dalla propria famiglia di origine. Tuttavia questo orientamento non sempre si rivela efficace, perché le dinamiche della famiglia che si va a creare saranno certo diverse da quelle della famiglia da cui ci si distacca, senza poi trascurare il fatto che la società è in continua trasformazione, dunque più complessa se confrontata con quella del pur recente passato. In tal caso si corre il rischio di rifare i medesimi errori commessi in precedenza dai nostri genitori: errori che tanto abbiamo criticato, ma che continuiamo a ripetere nel rapporto con i nostri figli. Disporre di un metodo di riferimento – continuano le autrici – per elaborare una modalità con cui si può essere genitori, oltre a dar vita a un confronto costruttivo, permette una distensione nei rapporti interfamiliari, anche se la via delineata nel nostro libro richiede comunque impegno e fatica per chiunque si proponga di affrontarla”.
Dopo la spiegazione del metodo e alcuni esempi pratici della sua applicazione, il testo approfondisce la conoscenza delle emozioni (il loro funzionamento e ruolo) e della relazione (nella sua funzione di costruzione della personalità) attraverso accenni scientifici mutuati dal campo della neurofisiologia, della psicologia e della pedagogia.
Miriam Jahier
Laureata in Psicologia a Padova nel 1991, ha conseguito l’abilitazione alla professione nel febbraio del 1994. È psicoterapeuta iscritta all’albo professionale dal 1999. Ha conseguito master in Psicologia dello Sport, Bioenergetica, Musicoterapia e Tecniche psico-corporee. Tra le sue attività: lavoro con minori a rischio presso case protette con progetti d’inserimento degli stessi sul territorio; psicogeriatra (ha seguito progetti riabilitativi presso cliniche della Provincia di Torino dal 1993 al 2010); gestione di laboratori occupazionali con pazienti affetti da demenze e corsi di formazione O.S.A. Dal 1997 a oggi ha uno studio professionale dove si occupa di interventi riabilitativi e percorsi motivazionali. Utilizza programmi multidimensionali per la gestione dello stress e attua programmi specifici per il coaching sportivo e aziendale. Collabora con SiThanks – Studio professionale di Pedagogia e Psicologia.
Sonia Pagliarino