La copertina del libro presenta un'immagine stilizzata e suggestiva. Su uno sfondo color crema chiaro, è raffigurata una figura umana incompleta, come se fosse emersa dall'acqua o dalla terra. La parte superiore della figura, la testa e il busto, è realizzata con una texture che ricorda la pietra o la roccia, con sfumature di grigio e beige. Il volto è appena accennato, con due piccoli cerchi bianchi che suggeriscono gli occhi. Le braccia e le mani, invece, sono rappresentate con un colore bianco uniforme e un tratto più definito, come se fossero una scultura moderna. Le mani sembrano toccare o interagire con la parte inferiore della copertina, dove è stilizzata l'acqua del mare con onde sinuose in diverse tonalità di blu. Nella parte superiore della copertina, in caratteri color marrone scuro, si trova il nome dell'autore "William ATKINS". Sotto, con un carattere più grande e in un colore blu-verde acqua, è presente il titolo "TRE ISOLE". Segue, con un carattere più piccolo, il sottotitolo "Storie di mare, esilio e dissidenza", anch'esso in blu-verde acqua. In basso a sinistra si nota il logo della casa editrice, mentre a destra compare il nome "IPERBOREA". L'immagine complessiva evoca un senso di mistero, di connessione tra l'uomo e la natura (il mare e la terra), e suggerisce temi di isolamento e forse di radicamento. La scelta dei colori tenui contribuisce a creare un'atmosfera riflessiva e contemplativa.

Tre isole

La storia di tre dissidenti tra libertà e prigionia, imperialismo e ribellione. Una riflessione sull’esperienza dell’esilio e le sue contraddizioni. Era il 2016 e William Atkins veniva scosso da due immagini gemelle, distanti migliaia di chilometri: i cumuli di salvagenti … Continue reading