ANTEREM

Fondata nel 1976 da Flavio Ermini e Silvano Martini, “Anterem” si è subito istituita come un laboratorio di ricerca. “Ricerca” quale tensione indeponibile che conduce dall’ascolto all’ascolto pensante, in una dislocazione che richiede una sospensione di ogni abitualità di senso.

La ricerca alla quale si rivolge “Anterem” riguarda la natura del pensiero poetico, e pone a tema da più prospettive la fondamentale e controversa questione sul senso che nel testo si articola e che della scrittura fa il luogo della propria rivelazione. Il suo punto nodale è costituito dalla pulsione verso la parola inaugurale, una parola che abbia recuperato tutto il suo primitivo valore, le sue native potenzialità di creazione della cosa, di creazione del mondo.

“Anterem” è il risultato del confronto tra ricerca individuale ed elaborazione teorica collettiva, tanto che ogni numero si configura come un’opera organica, commisurata al passo della realtà. E determina un incrociarsi ininterrotto di riflessione critica e pratica poetica, in una libera espressione che trascura le regole per attraversare saperi diversi. Tendendo uella forma che non può essere assimilata ad alcuna soluzione stilistica codificata. Seguendo questa logica, “Anterem” viene strutturata in numeri monotematici, in un intreccio di forze, pensieri, idee, problemi, progetti diversi, su argomenti di particolare rilievo in ambito letterario e filosofico. Con la consapevolezza che c’è un unico modo per determinare il corso della letteratura: elaborare nuove forme espressive e nello stesso tempo dare vita a strutture di pensiero adeguate a parlarne.

Le voci convenute al dialogo mirano a tracciare un programma di ricerca in cui trovi spazio il discorso al quale l’età contemporanea introduce. Non si pongono il problema di “pronunciare” concetti o categorie del pensiero, bensì rimandano a esperienze vissute come testo con-chiuso, e ancora altrove, assente. Descrivono mobili itinerari, diagrammi quali erano le carte nautiche prima dell’avvento della bussola. Non rinunciando dunque a nozioni polari e ambivalenti, ad associazioni per contrasto, alla contaminazione degli opposti, a una via per rovesciamenti successivi. Rinunciando invece agli ideali di non-contraddizione e univocità. Fino a spingere così lontano la ricerca da descrivere una forma di pensiero il cui movimento, il cui rigore, la cui logica siano tesi alla produzione di senso proprio sull’equilibrio e sulle tensioni dei differenti. In un interrogare che riguarda una singolarità antecedente la distinzione tra universale e individuale.

Il gruppo di lavoro editoriale che sta affrontando questo programma, mantenendo in vita un modo non conformista di vedere le cose, è costituito da Giorgio Bonacini, Davide Campi, Mara Cini, Flavio Ermini (direttore), Marco Furia, Madison Morrison, Rosa Pierno, Ranieri Teti, Ida Travi.

“Anterem” ha pubblicato, tra gli altri, testi di Bachmann, Barthes, Bauchau, Blanchot, Bonnefoy, Celan, Char, Cvetaeva, Derrida, Galimberti, Gargani, Magris, Mallarmé, Mandel’stam, Nancy, Sanguineti, Sini, Wolf, Yang Lian, Zanzotto.

La tiratura della rivista è di 4000 copie. La diffusione è internazionale ed è rivolta in modo particolare ai settori più avanzati delle istituzioni universitarie.

Nel corso degli anni, intorno alla rivista sono nate e cresciute varie iniziative che ne potenziano l’elemento enciclopedico: quattro collane editoriali (“Itinera”, “La ricerca letteraria”, “Limina”, “Pensare la letteratura”), il Premio nazionale di poesia Lorenzo Montano, un Centro di documentazione sulla poesia contemporanea in collaborazione con la Biblioteca Civica di Verona, un sito internet.

Ecco in sintesi la storia della rivista.

DAL 1976 — ANTEREM È UNA RIVISTA DI RICERCA LETTERARIA
Tematiche: le questioni cruciali del pensiero poetico
Collaboratori: poeti, artisti, filosofi e storici della letteratura di molte aree linguistiche
Diffusione: abbonati, università, biblioteche
Finalità: promuovere e sostenere lo sviluppo della ricerca poetica e del pensiero critico, in connessione con i settori più avanzati del sapere contemporaneo
Periodicità: semestrale

DAL 1976 — ANTEREM UN’EDITRICE DI SCRITTURE E POETICHE DEL PENSIERO
Collezioni: “Limina”, “Itinera”, “La Ricerca Letteraria”, “Pensare la Letteratura”
Autori in catalogo: poeti e pensatori tra i più rappresentativi della letteratura contemporanea
Finalità: confronto tra ricerca poetica individuale ed elaborazione teorica collettiva, in connessione con le grandi questioni della letteratura, della filosofia e dell’arte

DAL 1987 — ANTEREM È UN PREMIO DI POESIA
Poeta a cui è dedicato il premio: Lorenzo Montano (Verona 1895 – Glion-sur-Montreux 1958)
Patrocinio: Regione Veneto, Provincia di Verona, Comune di Verona e Prima Circoscrizione, Università degli Studi di Verona, Biblioteca Civica di Verona
Giuria: direzione e redazione della rivista
Sezioni: “Opera edita”, “Raccolta inedita”, “Una poesia inedita”, “Una prosa inedita”, “Opere scelte”
Finalità: valorizzare i poeti impegnati in una personale ricerca stilistica e di pensiero
Cerimonie di premiazione: ogni edizione prevede eventi poetici, filosofici e musicali con il coinvolgimento di autori internazionali, offrendo così ai poeti vincitori, finalisti e segnalati un’occasione pubblica d’incontro e di studio

DAL 1991 — ANTEREM È UN CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA POESIA
Sede operativa: Biblioteca Civica di Verona
Struttura: raccolta di manoscritti e testi a stampa di poeti e scrittori contemporanei in un fondo che conta oggi oltre 10.000 manoscritti e 20.000 volumi
Finalità: offrire agli studiosi uno strumento di informazione nel settore della poesia contemporanea; fornire un approfondimento degli aspetti più specialistici della ricerca letteraria

DAL 2000 — ANTEREM È UN SITO WEB
Contenuti: tematiche e autori di Anterem, indici ed editoriali degli ultimi numeri della rivista, segnalazione degli ultimi volumi pubblicati
Pubblicazioni: il periodico on-line “Carte nel vento”, che fornisce ampie informazioni sull’andamento del Premio Lorenzo Montano, oltre a segnalazioni critiche di poesia, musica e arte
Motivazioni e finalità: cogliere le opportunità offerte dalla Rete per ampliare con nuove dinamiche gli scambi culturali e il confronto fra intelligenze diverse

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