Il nostro linguaggio spiegato attraverso magistrali illustrazioni, in un imprescindibile manuale che raccoglie e «dipinge» oltre quaranta figure retoriche che utilizziamo ogni giorno, spesso senza nemmeno saperlo
Un colorato e affascinante viaggio alla scoperta dell’identità, dei nomi e delle funzioni dei più curiosi modi di dire della lingua italiana, con l’inconfondibile stile di Elisa Puglielli
Perché qualcuno ha «una voce vellutata»? Come mai le bottiglie hanno «il collo»? Cosa succede a chi «non ha un briciolo di cervello»? Le figure retoriche, oltre che nel linguaggio letterario, ricorrono frequentemente anche nel nostro quotidiano. Tutti noi le utilizziamo, quando scriviamo e quando parliamo, più spesso di quanto si pensi e solitamente senza saperlo. Niente paura però, perché arriva ora questa guida a metterle nero su bianco (ma anche su rosso e su blu), illustrandole attraverso immagini che «traducono» visivamente le espressioni di uso comune. Per imparare a destreggiarsi una volta per tutte fra le figure retoriche e comprendere in maniera divertente, colorata e – finalmente – semplice, come vengono utilizzate nel linguaggio e nelle espressioni di tutti i giorni.
Elisa Puglielli (1992) è un’illustratrice italiana nata a Roma. Lavora con diversi marchi nazionali e internazionali, con quotidiani e case editrici, festival e organizzazioni. Il suo stile minimal e pop si fonde con metafore visive dando vita ad atmosfere intime e ironiche. Edizioni Clichy ha pubblicato il suo Cose dell’altro mondo, realizzato insieme a Giorgio Biferali.
Info tecniche:
Collana Beaubourg – Varia
Data di uscita: 25 gennaio 2022
Pagine: 64
€ 19,00
Isbn 978-88-6799-863-0