Dopo che aver letto L’Ammiratore, se che vi capiterà di passare per Via del Pratello a Bologna, sentirete un brivido lungo la schiena e sono certo vi guarderete alle spalle con una certa apprensione…
Questo terzo romanzo pubblicato per quelli della Frilli rappresenta un ulteriore crescita nella costante ricerca dell’autore Roberto Carboni di portare i lettori nella testa delle menti più perverse create dalla sua fantasia narrativa.
La protagonista, Federica Ansaloni, è una scrittrice arrivata al successo e quindi sotto i riflettori di grandi palcoscenici grazie ad un romanzo thriller molto crudo e controverso. Tale fama e popolarità però scatenano le insane e malate attenzioni di un fantomatico e misterioso Ammiratore. La scrittrice si troverà a dover cercare l’ispirazione per un nuovo romanzo e contemporaneamente a combattere le sue paure più recondite e quelle suscitate dalla inquietante presenza di un Ammiratore segreto potenzialmente pericoloso. Passato e presente riaffioreranno soffocando ispirazione, vita privata e infine attentando alla stessa vita di Federica Ansaloni.
Se questo romanzo fosse un film non potrebbe che essere “Profondo Rosso”, il lettore leggendo passerà infatti più volte davanti all’Ammiratore senza rendersene conto e lo stesso approfitterà di questo mimetismo per uccidere le sue vittime.