Ecco un testo coraggioso e rivoluzionario che restituisce ai lettori la consapevolezza di una insospettabile ma potente e gratuita fonte di Benessere, Bellezza e Vitalità: la Luce del Sole, che un ambito scientifico particolarmente opportunistico ha voluto venisse considerata un pericolo da cui doversi proteggere. Partendo da risultati di rigorose ricerche scientifiche tenute perlopiù nascoste, l’autore dimostra che la Luce del Sole e i raggi ultravioletti sono un “nutriente” indispensabile al corpo umano, come l’aria, l’acqua e il cibo. E indica come trarne i massimi benefici grazie a un’adeguata e regolare esposizione alla luce naturale del Sole o artificiale di qualità, non solo per risolvere all’origine gran parte dei disturbi, innanzitutto emotivi, che affliggono l’uomo moderno, ma per imparare a conquistarsi, naturalmente e con facilità, un corpo più Bello, Sano, Magro, Vitale e Longevo.

Ne parliamo con  l’autore, Fabio Marchesi.

Quali sono i benefici della luce solare? Quali invece le conseguenze della carenza di luce solare?

Come avviene nel regno vegetale con la fotosintesi clorofilliana (che per­mette alle piante di trasformare sostanze inorganiche in sostanze organi­che, grazie all’azione della Luce del Sole sulle foglie), anche nell’essere umano la Luce del Sole (con ultravioletti e infrarossi) che raggiunge gli occhi e la pelle, permette trasfor­mazioni grazie alle quali il corpo può produrre sostanze preziosissime per la salute, benessere, vitalità, bellezza, felicità, fertilità e longevità del corpo stesso.

Le varie aree di pelle – come ad esempio quelle su mani, braccia e viso – possono essere considerate come “pannelli a Luce solare” in grado, grazie ad essa, di trasformare direttamente o indirettamente sostanze “semplici” come il colesterolo in sostanze preziosissime come la vitamina D, come l’ormone della crescita e il testosterone (quest’ultimo fondamentale per la vitalità e capacità sessuale e riproduttiva, maschile ma anche femminile). Tut­to questo soprattutto grazie ai raggi ultravioletti naturalmente presenti nella Luce solare anche in inverno, anche quando è nuvoloso.

Contrariamente a quanto comunemente creduto, i benefici di una regolare esposizione alle luce solare sono immensi, tra i principali vi sono:

– Miglioramenti nello stato emotivo, naturale tendenza ad essere Felici
– Migliora il ciclo sonno veglia, si dorme bene
– Maggiore Vitalità sessuale capacità riproduttiva
– Facilità nelle relazioni umane
– Facilità di concentrazione, pensiero e memoria
– Migliora la resistenza a malattie in genere
– Migliora il metabolismo Aerobico: riduzione dell’appetito e della sensibilità agli sforzi fisici, che si traduce in tendenza naturale a mantenersi magri, attraenti e vitali

Al contrario, la mancata regolare esposizione a luce Solare si traduce in sintomi quali:

– Facili sbalzi d’umore, stati di infelicità ed ansietà anche senza motivo apparente
– Disturbi del Sonno, stanchezza al risveglio e durante il giorno
– Riduzione nella libido e della capacità riproduttiva
– Difficoltà di concentrazione e memoria
– Debolezza fisica e immunitaria
– Difficoltà nei rapporti umani, tendenza all’aggressività e cattiveria gratuita
– Riduzione dell’efficacia del metabolismo Aerobico: Fame costante, attrazione verso i Dolci e senso di soddisfazione dopo averli ingeriti, sensibilità verso qualsiasi sforzo fisico, tendenza all’immobilismo e all’aumento di peso

Più in dettaglio, i principali effetti positivi documentati della Luce Solare sull’essere umanosono:

– Miglioramento dello stato emotivo.
– Incremento dei livelli di Testosterone (soprattutto nei maschi ma anche nelle donne) e progesterone nelle donne.
– riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue (viene utilizzato per essere trasformato, grazie agli UVB, in Vitamina D, Ormone della crescita e Testosterone)
– Maggiore tolleranza allo stress.
– Riduzione dei comportamenti aggressive.
– Miglioramento dell’efficacia del sistema immunitario.
– Miglioramento del rendimento fisico ed emotivo/mentale e della capacità di apprendimento.
– Produzione di vitamina D: migliore metabolismo Aerobico (del grasso), migliore assorbimento del calcio e minerali con riduzione di carie e rischio di osteoporosi.
– Azione regolativa sul sistema neurovegetativo con incremento dell’ossidoriduzione.
– Accelerazione dei processi di recupero delle forze dopo lavori pesanti e malattie.
– Effetto germicida e profilattico contro le malattie infettive.
-Azione regolatrice dell’alcalinità del sangue con conseguente miglioramento del trasporto d’ossigeno.
– Miglioramento della circolazione capillare dell’epidermide che viene così rassodata divenendo più elastica.
– Effetto estetico (abbronzatura).
– Azione terapeutica nelle affezioni cutanee, comedoni, foruncoli ecc.
– Azione regolatrice dei ciclo sonno/veglia, riduzione disturbi del sonno.
– Aumento della libido e delle capacità riproduttive.
– Miglioramenti in tutte le funzioni endocrine ed ormonali.
– Miglioramenti in artrosi, artriti e reumatismi.
– Migliora la vista.
– Regolarizzazione del ciclo mestruale e disturbi relativi.
– Migliora la crescita e lo sviluppo.
– Riduce il consumo e la dipendenza da droghe ed alcool
– Riduzione del rischio di sviluppare tumori in genere, compresi quelli della pelle.

I raggi ultravioletti: nemici o amici?

Personalmente ritengo che l’aver diffuso l’idea che i raggi ultravioletti siano nocivi, quindi “nemici” da cui doversi proteggere, sia un crimine ai danni dell’umanità, voluto e perpetrato da un settore particolarmente opportunistico della scienza che ha fatto di tutto perché venissero banditi, evitati, eliminati dalla vita di chiunque, per creare masse di individui deboli, consumatori di creme solari e farmaco dipendenti.

Al corpo umano i raggi ultravioletti (come quelli prodotti naturalmente dal Sole) servono, come l’aria, l’acqua e il cibo. Tra le sostanze che il corpo può produrre grazie alla luce ultravioletta che può raggiungere occhi e pelle, la più sorprendente si sta rivelando la vitamina D. Sono sem­pre più numerosi gli studi (seppur non divulgati) che dimostrano la straordinaria importanza della vitamina D prodotta direttamente dal corpo, non solo, come già era noto, per fissare il calcio nelle ossa, ma anche per migliorare lo stato emotivo, per la regolazione del metabolismo, per la prevenzione di tumori e problematiche cardio­vascolari in genere.

Consigli pratici per beneficiare al massimo della luce naturale?

1. Divenire consapevoli che la Luce del Sole è per il corpo umano una necessità, come l’aria, l’acqua, il cibo (e l’amare felice). Per beneficiare dei meravigliosi effetti positivi, preventivi e terapeuti­ci della Luce solare è fondamentale esporsi ad essa senza filtri almeno un’ora al giorno, ogni giorno dell’anno, anche in autunno e inverno, anche se il cielo è nuvoloso. La Luce del Sole non è solo quella dell’estate sulle spiagge! Nella luce naturale sono presenti onde elettromagnetiche assenti nell’illuminazione artificiale tradizionale, che forniscono energie preziose al buon funzionamento di tutto l’organismo. Anche poca luce, ma naturale e quotidiana, è infinitamente meglio di niente.

2. Alimentazione “Solare”. È fondamentale che il proprio corpo abbia a disposizione tutti i nutrien­ti, vitamine, minerali, acqua che gli servono per potersi esprimere al meglio e mantenersi sano nel tempo, ma anche per poter trarre i mas­simi benefici dalla Luce del Sole. E’ fondamentale abituarsi ad avere un’alimentazione sempre ricca di vegetali freschi maturati al Sole6. Cercare di evitare i cibi ossidanti, conservati, industrializzati. Evitare bibite zuccherate, ridurre ai minimi termini carne e formaggi. Bere acqua in abbondanza (2-3 litri), possibilmente con residuo fisso a 180 °C il più basso possibile.

3. Non esporsi al Sole intenso se non si è prima preparato il proprio corpo. Evitare esposizioni prolungate e repentine al Sole estivo se non si è pre­parato il proprio corpo a gestire alti dosaggi di Luce solare. Dare al proprio corpo il tempo che gli serve per riuscire ad adattarsi, in genere qualche giorno è sufficiente. Se in vacanza si desidera abbronzarsi in mo­do intenso e duraturo, evitando di scottarsi, dosare in modo progressivo i tempi di esposizione: può sorprendere quanto ci si possa abbronzare bene anche stando sotto un ombrellone. Stare al Sole non deve essere mai una sofferenza ma un piacere, non ci si deve mai sforzare: ai primi segni di fastidio andare all’ombra. Per i maschi meglio evitare di stare al Sole con costumi neri o molto scuri: l’aumento di temperatura del tessuto può rendere vano l’aumento di testosterone…

4. Svegliarsi con il Sole. Quando possibile, lasciarsi svegliare all’alba dalla luce del Sole, che al mattino ha un effetto molto positivo sulla regolazione del ciclo sonno-veglia, la secrezione giornaliera di melatonina, l’ormone della giovinezza, e sul miglioramento dell’Energia Vitale e lo stato emotivo.

Elisa Cutullè