Con il patrocinio della Sezione Italiana di Amnesty International, continua la serie di Katitzi, l’amato classico svedese su una vivace e avventurosa ragazzina rom decisa a realizzare i propri sogni e a combattere i pregiudizi, vincitore in Italia del Premio Orbil e del Premio Scelte di classe 2019.
Quando non è impegnata a cacciarsi in qualche guaio, Katitzi ama sognare a occhi aperti: diventerà una principessa, avrà splendidi vestiti e nelle sale del suo castello risuonerà la più bella musica rom. Non saranno certo le angherie di una matrigna senza cuore a distruggere i suoi piani! Eppure, la vita al campo è diventata troppo difficile, anche per una bambina solare e piena di vita come lei, e così una mattina Katitzi prende il suo scialle più bello, fa una carezza al piccolo Swing e scappa di casa. Ormai ha undici anni, non ha paura del grande mondo e sa cavarsela benissimo da sola. Le basta scambiare qualche chiacchiera con il lattaio e leggere la mano, con un po’ di fantasia, a un paio di persone che incontra sul suo cammino per riuscire a raggiungere Uppsala, dove abita la sua adorata mamì.
Katarina TAIKON
Scrittrice svedese di origini rom, Katarina Taikon (1932-1995) è stata un’importante attivista e leader del movimento per i diritti civili. Come molti altri rom della sua generazione, è cresciuta in campi nomadi e non ha potuto frequentare la scuola, imparando a leggere e scrivere solo da adulta. Grazie alla sua lotta per migliorare le condizioni del suo popolo, i rom hanno ottenuto gli stessi diritti alla casa e all’istruzione degli svedesi. Convinta che l’unico modo per sconfiggere i pregiudizi fosse rivolgersi ai bambini, ha scritto la famosa serie su Katitzi, basata sulla propria vita.
TRADUZIONE DI: Samanta K. Milton Knowles
PP. 128
NAZIONE: Svezia
COLLANA: I Miniborei
NUMERO DI COLLANA: 57
ISBN: 9788870917376
PREZZO DI COPERTINA: € 14