CRISTINA ZAVALLONI & ClaraEnsemble PARLAMI DI ME Le canzoni di Nino Rota

Cristina Zavalloni è un’artista internazionale.

Viene dalla danza, dalla pura sperimentazione, dalla grande musica classica e contemporanea. È stata per venti anni la Musa di Louis Andriessen, vestendo i panni di Anaïs Nin, Sor Juana, Dante de La Commedia, tutti ruoli che il grande compositore olandese ha scritto appositamente per lei. Capace di entrare e uscire dal Pierrot Lunaire di Schoenberg, come dalle Folk Songs di Berio, affrontare Monteverdi con la regia di Martone, fin dentro La Voix Humaine di Poulenc, e parallelamente curare con naturalezza progetti artistici originali, sia con gruppi a proprio nome che come special guest, esibendosi nelle principali stagioni concertistiche.

Per dirla con le parole di Andriessen (che con la Berberian aveva lavorato):

“It took me more than 40 years to find a singer who not only could stay in the shadow of, but was also as versatile, passionate, musical, and virtuosic in as many different vocal styles as Cathy Berberian. (…) Cristina Zavalloni was even more outspoken and rigorous in her commentary about jazz and pop music, and she was also a dancer. Apart from all of this, she is a brilliant improviser. And of most importance, you hear and see that she knows exactly what she is singing.”

Cristina Zavalloni possiede uno di quei percorsi artistici esemplari che le hanno insegnato a muoversi attraverso mondi musicali diversi integrando questo percorso con l’attività didattica nei workshop, in Italia e all’estero, come docente alla Saint Louis di Roma, come divulgatrice con le Effemeridi Musicali per Rai3.

Oggi entra nel cinema con un disco semplice e sublime dedicato alle canzoni di Nino Rota. Non quindi una rilettura di celebri musiche ma un vero e proprio viaggio nella canzone, nei testi che per molte di queste musiche sono stati scritti. Come per Canzone Arrabbiata, sentito omaggio a Lina Wertmüller o la stessa Parlami di me, brano che dà il titolo all’album, su testo di quel geniale autore di varietà – nonché autore di grandi successi non solo per Mina – che fu Antonio Amurri.

 Lo registra uno dei marchi storici del Grande Suono italiano come Egea Records. Label che ha fatto la storia della musica contemporanea in Italia, a partire da Coloriage, firmato Richard Galliano e Gabriele Mirabassi (EGEA Records CD 1992 – SCA 031) e passando da quei Racconti Mediterranei di Enrico Pieranunzi (EGEA Records CD 2000 – SCA 078 – Fuori catalogo, verrà ristampato in CD e per la prima volta in VINILE, EDIZIONE DELUXE CON DEDICA PERSONALE PER CELEBRARE I 30 ANNI DELL’ETICHETTA.

Con il disco di Cristina Zavalloni riparte anche la grande avventura editoriale di Egea, che mantiene un suono e una tradizione inalterate grazie alla cura di Antonio Miscenà affiancato da Claudio Carboni. Il punto vendita storico di Perugia Egea store, lo studio di registrazione, tanti nuovi progetti in arrivo.

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