PHILIPPE FOREST A PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI – 7 DICEMBRE – EUR PALAZZO DEI CONGRESSI – ROMA

Domenica 7 dicembre – ore 17,00

 

Presentazione del libro

 

Il gatto di Schrödinger

di Philippe Forest

 

Con l’Autore interviene Stefano Gallerani

 

 

Sala Turchese

Eur – Palazzo dei Congressi – Roma

www.piulibripiuliberi.it

 

 

Philippe Forest

Il gatto di Schrödinger

 

Traduzione di Gabriella Bosco

 

2 edizioni in due settimane

 

«Un romanzo sconcertante. Un gatto che conduce ai più fondamentali interrogativi.»

Le Figaro littéraire

 

«Il romanzo di Forest è una lunga corsa dagli accenti poetici che induce il lettore a

interrogarsi su cosa sia la finzione e cosa la realtà.» La Quinzaine littéraire

 

«È il romanzo di un funambolo che non cerca di raggiungere alcuna virtù, che oscilla tra luce e ombra, humour e melanconia, dialoghi e prosa poetica.» Le Nouvel Observateur

 

«Un romanzo di una straordinaria libertà.» Les Inrockuptibles

PRIX FEMINA

 

Il paradosso del gatto di Schrödinger: una metafora della condizione umana, focalizzata sulla intricata e dolorosa questione della perdita di una persona amata. Il gatto, contemporaneamente vivo e morto, è anche allo stesso tempo qui e altrove, e su questa effettiva condizione di possibilità Forest innesta, come negli altri suoi testi, una dimensione autobiografica, che è radice di più ampie elaborazioni sulla realtà dell’immaginabile. La meditazione sul desiderio e sul lutto è riflessione sull’umanità più comune, sulle paure e le gioie più basilari. La ponderazione sfiora il racconto filosofico per scegliere di farsi creazione, e rapisce il lettore che si trova, al di fuori del tempo e dello spazio, a rilevare nuovi confini di sé e del mondo. Ci riconosciamo così in grado di dare un senso al nulla da cui solo apparentemente ci sentiamo circondati. Intuiamo la compiutezza delle cose, in una specie di favola in cui vediamo le vite che potremmo vivere, le esistenze di cui potremmo esser parte e gli universi in cui potremmo abitare. E che forse abitiamo.

 

«Acchiappare un gatto nero nell’oscurità della notte è, pare, la cosa più difficile che ci sia. Soprattutto se non ce ne sono.»

  1. Forest, Il gatto di Schrödinger

 

 

Philippe Forest ha insegnato per sette anni letteratura francese in diverse università inglesi, e letterature comparate all’Università di Nantes. È critico letterario, cinematografico e d’arte, e autore di numerosi saggi dedicati alla letteratura e alla storia delle correnti d’avanguardia. Collabora inoltre con diverse riviste quali «L’Infini», «Art Press» e «Le Monde des livres». Ha avuto numerosi riconoscimenti per la sua opera narrativa, tra cui il PRIX FEMINA, il PRIX DÉCEMBRE, PREMIO GRINZANE CAVOUR, e il GRAND PRIX LITTÉRAIRE de L’ACADÉMIE DE BRETAGNE ET DES PAYS DE LA LOIRE.

 

 

Collana formelunghe

 

ISBN: 9788861101081| Pagine: 304  /brossura
Traduzione: Gabriella Bosco

 

euro 15,50

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *