ULTIMA CONFERENZA STAMPA A POCHE ORE DALLA SERATA FINALE

Ha preso subito la parola il Maestro Gregoretti, figura simbolica del Festival, il quale ha presentato il suo libro intitolato “La storia sono io”. L’opera è in realtà alla sua seconda edizione ma è stata arricchita con nuove storie ed interessanti aneddoti, mantenendo una forte chiave autoironica. L’intento di Gregoretti è stato quello di raccontare attraverso alcuni episodi della sua vita, l’Italia degli anni ’80. L’autobiografia ha i caratteri di una sceneggiatura quasi completa e, probabilmente, verrà trasformata in un film.

Francesco Bruni, il regista di “Scialla!”, lungometraggio in lizza per la Colonna d’oro 2012, si è detto molto soddisfatto per i riconoscimenti ottenuti grazie a quest’opera che era stata inizialmente concepita come una pellicola di nicchia.

Il questore Maurizio Masciopinto, direttore delle relazioni pubbliche della Polizia di Stato, ha raccontato l’impegno del suo dipartimento nei confronti di un’arte tanto grande quanto diretta, come quella cinematografica. Gli attori e gli sceneggiatori dei film polizieschi lo contattano per avere informazioni sulle dinamiche con cui si svolgono le più svariate operazioni delle forze dell’ordine. “Il mio compito, in questi casi, – ha riferito – è quello di dare indicazioni tali da rendere le trame e le scene il più possibile attinenti alla realtà”.

Il presidente di Calabria Film Commission, Gianluca Curti, ha anticipato, insieme allo stesso Casadonte, alcuni progetti a dir poco ambiziosi che ruoteranno a breve attorno al MGFF: il Festival e conseguentemente le opere dei giovani autori verranno presentate negli States, a Los Angeles, in una sorta di consacrazione oltreoceano, dai contorni internazionali. Presto partirà anche la promozione dell’iniziativa “Magna Graecia Film Festival at school”, con il preciso intento di proporre ai giovani l’arte cinematografica in tutte le sue sfaccettature.

Inoltre, la manifestazione ideata da Casadonte vanterà a breve la partnership con la Calabria Film Commission, Oscar Generale e la Movie Production di Anna Falchi e suo fratello Sauro.

Italo Fontana, titolare dell’azienda conosciuta a livello internazionale U-Boat, ha rinnovato il suo pieno sostegno nei confronti dell’evento: “Dove andrà Gianvito, ci sarà U-Boat!”.

Paolo Briguglia, interprete in “L’amore fa male”, ha espresso il suo rammarico per non aver potuto presenziare alla proiezione del film che lo vede interprete ed ha aggiunto: “Le opere prime sono la base per il presente ed il futuro del cinema italiano”.

Oscar Generale, impresario delle star e specialista di product placement, ha lanciato una provocazione: “Nei soli Stati Uniti ed in Canada ci sono circa 30 milioni di italiani, di cui almeno 9 milioni parlano correttamente la nostra lingua. Per un bacino d’utenza così vasto, c’è un solo canale dedicato agli italiani all’estero, Rai International. Moltissime persone sarebbero disposte a pagare per potersi riallacciare alle proprie origini, alla propria cultura. Il Made in Italy è un brand, sinonimo di vanto, specialmente negli USA. In America si dice: “L’italiano è più veloce a pensarlo, l’americano a realizzarlo; è un trend che bisogna invertire!”

Sul tema sono intervenuti il Vicedirettore di RaiUno Ludovico Di Meo ed il produttore Sauro Falchi. Di Meo ha definito questo allargamento degli orizzonti del cinema italiano come fondamentale ma complesso da realizzare allo stato attuale, poiché la situazione economica raramente ha consentito di produrre ricavi negli ultimi anni e, quindi, creare un business è quantomai difficile”. Sauro Falchi ha sottolineato l’importanza delle sinergie che si stanno formando e comporteranno nuove possibilità e l’apertura di scenari meravigliosi per il futuro del cinema a livello internazionale.

L’ultimo intervento è stato riservato alla madrina della IX edizione del Festival, che presenterà lo speciale che verrà trasmetto il 9 agosto, alle ore 20.45, su Rai 1. La Falchi ha rivelato di essere felice di poter contribuire alla realizzazione del Magna Graecia Film Festival dal momento che lei stessa, con la Movie Production, si è dedicata moltissimo alle opere prime e seconde negli ultimi anni, riuscendo a realizzare notevoli risultati e riconoscimenti in manifestazioni prestigiose.

Appuntamento stasera per il gran finale: dalle ore 21 saranno trasmessi il documentario di Giuseppe Racchetta “Segreti passaggi (Catanzaro sotterranea”) ed il corto di Salvatore Chiarella “Vite”. Alle ore 22 partiranno le premiazioni: migliore attore, attrice, sceneggiatura, regia ed opera prima. Grande finale con la perfomance musicale di Mario Venuti.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *